E insomma, a me è sempre piaciuto fare i gioielli, (non solo quelli, io alla fine sono una creativa sempre in movimento) sopratutto gli orecchini. (Chi segue la mia pagina FB lo sa. Www.facebook.com/EmmeEllebymarilu )
Negli ultimi mesi ne ho fatti tanti tanti. Ho spaziato dalla tecnica embroidery (ricamo con le perline) al soutache all'embroidery abbinato al soutache. Sto cercando di approfondire e migliorare le tecniche perché adoro fare le cose sempre al meglio. Mi ispiro alle varie foto che vedo un pò su Facebook e molto Anzi moltissimo su Pinterest. Anche perché ultimamente Facebook è un pò troppo litigarello e poco si adatta al mio stile di vita. Io non sono abituata ai battibecchi, ripicche e scenate . Quindi mi annoia un pò ultimamente.
Pinterest invece, è una fonte inesauribile di foto, idee, tutorial e schemi. È un mondo prezioso che uso per poi adattare le idee che vedo alla mia mano e al mio stile.
Il mio stile ancora non è professionale, ma per arrivarci mi sto impegnando ;-)
mi riprometto sempre di aggiornare e raccontare un pò più di me nel blog e non ci riesco mai. Lo scriverò sul diario 2015 come Buon proposito? Ok prometto che ci provo!!
Vi lascio qualche fotina
A presto!!
venerdì 19 dicembre 2014
Ancora Gioielli
mercoledì 24 settembre 2014
I tutorial delle amiche
Succede che Facebook, spesso ma non sempre, riservi delle piacevolissime sorprese. Succede, che è vero che i social oggi sono lo specchio della nostra società, fatta di competizione, invidie, ripicche e dispettucci, ma anche di incontri fortunati, che hanno quel sapore di buono che ti stampano in faccia un sorriso.
Io sono fortunata, di questi incontri ne faccio spesso e uno di questi è con la piacevole Anna Bruno.
Dal suo blog ho preso un tutorial di uno scialle/kefiah molto semplice che ho fatto con entusiasmo.
Le foto che ho fatto non sono il massimo...
Provateci anche voi e staremo calde il prossimo inverno! ;-)
Qui il link
http://conlemiemanibyannabruno.blogspot.it/2014/08/tutorial-scialle-crochet.html?m=1
venerdì 12 settembre 2014
Soutache che passione!
Eccomi qui dopo parecchio tempo. Ve lo confesso; ci provo, me lo appunto, me lo riprometto anche, ma non riesco a stare sul blog come e quanto vorrei. Non solo, ultimamente sono anche poco sulla pagina... spero mi perdonerete.
Oggi voglio parlarvi di una passione nata per caso (o quasi) che questa estate mi ha tenuta impegnata parecchio e volentieri.
Il Soutache.
Ve lo dico sincera sincera, lo provai parecchio tempo fa e lo appesi subito al chiodo.
Poi, Pinterest e la rete in generale mi hanno fatto apparire delle meraviglie scatenando in me la voglia di riprovare e cercare di far uscire qualcosa di accettabile.
Sono consapevole di avere tante cose da migliorare e imparare e tecnicizzare, ma un pochino mi ha riconciliato con questa tecnica.
Tranquille! non sono in grado di tutorializzare ancora nulla ma vi sarà utile guardare qualche video su You tube digitando soutache...
Vi mostrerò anche i miei avanzamenti
Spero siate clementi con me.
;-)
martedì 3 giugno 2014
Imparando si cresce
Eh si proprio così, C'era una volta.
Che per diverso tempo ho fatto gioielli con perline lo avevo già detto e ridetto. Spaziavo tra peyote e brick stitch e gioielli all'ago. Mi limitavo ad ammirare e rimirare i meravigliosi gioielli in embroidery (tradotto ricamo). Pensavo di non esserne capace, perchè li vedevo troppo belli ed elaborati.
Invece no.
Ho fatto un corso con Sonia Pleimes ( molto brava e paziente) ed è cambiato tutto, certo, sono ancora agli inizissimi e quindi mi limito a fare qualcosina di facile senza troppe pretese, ma, si deve sempre poter cominciare no?
Vi piacciono?
Cambiamenti
Nel frattempo sono accadute o per meglio dire cambiate un pò di cosine.
Prima cosa fra tutte è stato il cambio di nome della mia pagina in Facebook. Le borse di Marilù ormai mi rappresentava poco. In tutto questo tempo di solo borse andava benissimo, ma ora, che ho una incontenibile voglia di spaziare in varie tecniche per gli accessori, quel nome mi stava stretto. Molto stretto.
Pensa che ti ripensa ho immaginato di mettere più di me in quel nome. EmmeElle prima di tutto sono le iniziali del mio nome Maria Luisa, poi, e non proprio poi, non a caso i miei figli, Martina e Lorenzo, hanno le iniziali che coincidono con le mie. ;-)
La seconda cosa che è cambiata, è la voglia di tenere informato il mio cerchio di seguaci di quante belle e meravigliose creazioni si vedono in giro per il mondo ( alias web) e allora mi sono detta, perchè non divulgarle? Perchè limitarsi a coltivare il proprio orticello? Perchè non fornire idee o ispirazioni a chi come me ama fortissimamente creare?
Bene. Condivido pagine e schemi con idee, faccio conoscere le creative e le loro idee. Trovo che lanciare il messaggio che la creatività va condivisa a 360 gradi sia molto importante. Le furbacchione lasciamole da parte ;-) La pensate come me?
domenica 11 maggio 2014
I bracciali dell'estate
In tema accessori bijoux che in estate usiamo tanto tanto, ho pensato di fare anche accessori informali che comunque riuscissero ad essere brilluccicosi. Quindi, prendendo del filo metal (cioè un filo di metallo rivestito di seta) ho cominciato a fare un bracciale ad uncinetto.
Se volete provare ecco qui la ricetta :
1 bobina (piccolina) di filo metal
Uncinetto 2.5
Cristalli o perle o pietre
Fare tante catenelle quante ne servono in circonferenza polso più 1 catenella che sostituisce il primo punto basso.
Girare il lavoro.
Lavorare tanti punti bassi ogni catenella fino a fine striscia.
Girare il lavoro.
Fare 3 catenelle ( sostituiscono la prima maglia alta) lavorare maglie alte sopra le maglie basse del giro precedente fino a fine striscia.
Girare il lavoro.
Fare 3 catenelle per sostituire la prima maglia alta e lavorare sulle prime 3 maglie alte del giro precedente altrettante 3 maglie alte, fare 1 catenella e saltare una maglia lavorare 3 maglie alte su altrettante maglie del giro precedente 1 catenella saltando una maglia e proseguire così fino a fine giro.
Girare il lavoro.
1 catenella (per sostituire la prima maglia bassa) e lavorare 1 maglia bassa ogni maglia del giro precedente (sulla catenella dell'asola anche lavorare 1 maglia bassa).
Bracciale finito.
Io preferisco fare un giro di maglia bassissima lungo tutto il perimetro del bracciale perché trovo che lo sostiene in modo efficace e, dà una rifinitura più completa.
Quando siete ai lati create due asole per mettere i cristalli.
Una volta finito il lavori ad uncinetto, con ago e filo cucio dentro ogni asola perle o cristalli così come da una parte laterale su un asolina.
Finito 😊
Orecchini Mon Amour!
Io vado pazza per gli orecchini.
Da sempre.
Non solo per quelli vado pazza.... Diciamo che la testa la perdo spesso e volentieri per un sacco di cose e vi tralascio i commenti del marito...
Ma torniamo sull'argomento orecchini che è meglio.
Come forse saprete (ma ve lo ridico), io sono innamorata pazza di Pinterest, trovo che sia una fonte inesauribile di spunti, idee, schemi ed anche di anticipazioni su nuovi prodotti e tecniche. Infatti, ultimamente vedendo le creazioni di SerenIdea che fa cose bellissime, mi sono messa alla ricerca della Shibori Silk. Cos' è? Sono nastri di seta plissettati e sfumati sulla tinta di base del tessuto con colori naturali. Le sfumature che si creano sono suggestive oserei dire, è quindi come potere immaginare anche in questo caso è nato un amore (e ti pareva?). Ho voluto provare. La lavorazione lascia il più libero arbitrio. Io ho fatto orecchini con la tecnica di embroidery (ricamo) beads (con perline) unendo la shibori Silk.
Schemi? Non c'è n'è sono perché praticamente ho lavorato a forma libera. I materiali oltre la seta ho preferito usarli al top. Perle di fiume e perline e conteria bagnate in oro 24k. Se tanto lavoro bisogna fare preferisco usare il meglio.
Cosa ne pensate?
lunedì 5 maggio 2014
Mai più senza?
Avete presente la frase cult dei due personal shopper e consiglieri di immagine Enzo Miccio e la Carla Gozzi?
Mai Più Senza.....
La Peppina :-D
Che cos'è direte voi?
La Peppina è una borsina piccola piccola, facilissima da fare, che, col filato che si preferisce e accessoriata ognuno a piacere può diventare elegante o sbarazzina.
Velocissima da fare sono solo 2 triangoli.
Nel gruppo Facebook di Elena Regina wool di cui faccio parte https://www.facebook.com/groups/elenaregina/ in parecchie l'hanno fatta ( con mia grande soddisfazione)
Voi cosa aspettate?
Vi dico come fare?
Fate un anello magico
2° giro - Lavorate 3 catenelle (che sostituiscono la prima maglia alta) poi lavorate 5 maglie alte 2 catenelle 6 maglie alte e 2 catenelle 6 maglie alte e 2 catenelle. Dovete ritrovarvi 3 gruppi di 6 maglie alte con 3 archetti di 2 catenelle ( che sono gli angoli) chiudete il giro con una maglia bassissima.
3° giro - Cominciate il giro successivo ( così per tutti i giri di inizio) con 3 catenelle e lavorate una maglia alta sopra ogni maglia alta del giro precedente negli archetti lavorate 2 maglie alte 2 catenelle e 2 maglie alte, chiudete il giro con una maglia bassissima.
4° giro in poi - Continuate così per quanto volete grande il triangolo.
Fate un altro triangolo delle stesse dimensioni.
Per foderarla basterà unire ad ogni triangolo stoffa sagomata a misura. Unire 2 lati del triangolo a maglia bassissima mentre per i 3 lato cucire una zip.
Voglio vedere le vostre Peppine! 😉
sabato 12 aprile 2014
Pasqua con chi vuoi
E siamo a Pasqua.
Ci stiamo preparando a quella festa che sa di primavera, di fiori e di tepore.
Stiamo già pensando a cosa mangiare sperando di farlo all'aperto.
E le uova sono la tradizione.
Così con i miei figli abbiamo pensato di dipingere delle uova diverse. Un pò stile bollywood.
Come abbiamo fatto? Presto detto.
Abbiamo preso delle uova maxy in plexiglas. Le abbiamo lasciate divise. Abbiamo passato sulla superficie una mano di primer aggrappante.
Una volta asciutto, con una spugnetta abbiamo picchiettato sulla superfice una buona quantità di colore acrilico distribuendolo ben bene.
Una volta asciutto, con i tubettini di colore a rilievo (i nostri erano oro, argento e bianco perla) abbiamo fatto dei ramage e foglioline come fossero piccole S. Dopo, abbiamo fatto puntini sparsi qua e là. Quando tutto era asciutto, abbiamo unito le due parti. Fatte! 😄
Kelly ammodomio
Alzi la mano chi dice che le borse grandi pesano troppo oppure che non possono essere maneggevoli.
Volevo fare una borsa che riprendesse la favolosa Kelly di Hermes.
È la borsa dei miei sogni.
L'ho sempre adorata guardandola sulle braccia delle glamourissime vips. Perciò, al ritorno dalla fiera di Hobby Show a Roma, dove sono stata ospite per 2 giorni al fianco della mitica Giusy del negozio Infilando, con la mia bella busta colma di idee e materiali, mi son detta SI è arrivato il momento di farla.
Ho iniziato a tagliare la rete e mi sono lanciata abbondando sulle misure perché mettendoci le mani, volevo una borsa grande ma davvero grande. Armata di ago e tulle ho dato il via al mio progetto. Avevo paura di aver esagerato.
Alla fine però, mentre la assemblavo, il coraggio e la speranza aumentavano nettamente, e, quando ho tagliato l'ultimo pezzetto di filo e me la sono guardata e provata....
Mi piaceva. Pure tanto!!!
Volete provare a farla? Non è difficile più che altro dovrete essere pazienti.
Ho tagliato nella misura che volevo la rete, il frontale, il retro che dovrà essere più lungo perché comprende la patella i laterali e il fondo. Ho ripreso la rete del retro, rifilato la patellina ritagliandola nella classica forma kelly. Con il mio ago tirafettuccia son passata al ricamo entrando ed uscendo dai fori della rete. Una volta finito ho cucito fondo, laterali, fronte e retro con la stessa fettuccia.
Ho messo manico e chiusura e oplá finita. 😊
mercoledì 5 marzo 2014
Preludio all'estate. La Rafia
Ho voglia di calore e di colore.
Considerando che il mio look abituale verte ai colori scuri, certo, dire voglio il colore, mi fa passare per una strana creatura che proprio stabile non è.
E invece no! :-)
Il barbatrucco c'è. È vero che chi mi conosce sa che vesto scuro (un pochino perché le cicce le camuffo, un pochino perché anche quando ero magrissima mi piaceva come mi stava) è anche vero che smorzo un look poco vivace contrastandolo di molto con gli accessori. (Che poi ormai è diventato un leit motiv che dico sempre).
Insomma, torniamo al colore e al calore.
Ormai in questi giorni, chi si occupa di creazioni femminili maneggia solo filati estivi, e io non sono da meno.
Mi sono procurata la rafia, estivissima e leggera, fa tanto mare, sole e passeggiate spensierate. Ho preso quella bella, quella in viscosa che è lucente, morbida al tatto e setosa. Ho scelto ,per ora, due colori luminosissimi, bianco e oro. Mi sono scelta un punto che si addice al filato, (infatti anche Prada lo ha usato per le sue borse in rafia) lo avevo già usato a maggio dello scorso anno tanto mi piace, (anzi vi metto la foto anche di quella). Il punto se volete lo trovate in tutte le salse sia come schema che come video su You tube. Chi lo chiama punto rombo, chi ventaglietti, chi ananas, insomma potete sbizzarrirvi nella ricerca. Io ho scelto di fare quello da tutorial di Esperanza Rosas.
Bene, praticamente vi ho dato gli elementi essenziali, così potrete poi metterci molto del vostro per farvi mettere all'opera.
Questa è la mia, che ne pensate?
:-)